martedì 25 ottobre 2011

COMUNICATO STAMPA del COMITATO AMBIENTE & SALUTE di Sesto Ulteriano – 25.10.2011

Mentre è ancora in corso la raccolta delle firme organizzata dal Comitato Popolare Ambiente & Salute oggi, 25.10.2011, consegnamo al sig. Sindaco Alessandro Lorenzano la prima tranche che supera le 2500 firme.

Un risultato straordinario frutto dell’impegno e del lavoro di tutti i cittadini delle frazioni di Sesto Ulteriano e di Civesio in primis e del sostegno anche dei cittadini del centro di San Giuliano Milanese ugualmente preoccupati dei pericoli esistenti sul territorio e dall’arrivo di altri come la Druck Chemie o dall’ aumento dei volumi di prodotti pericolosi e tossici da smaltire nel nostro territorio.

Risultato straordinario ottenuto anche e sopratutto grazie alla credibilità del Comitato stesso, delle persone che lo hanno fondato , che ne fanno parte e che, sopratutto, hanno svolto un lavoro di informazione, coinvolgimento, divulgazione, presenza nel territorio volto all’esclusivo interesse della gente, dei cittadini, della popolazione con l’unico scopo di andare a creare le condizioni per migliorare la qualità della vita della popolazione e a ridurre ed eliminare i rischi che tutti possiamo correre e corriamo a causa della presenza di prodotti pericolosi e tossici sul territorio.
Questo impegno dovrebbe, anzi DOVRA’, trovare la positiva risposta di attenzione, condivisione e sopratutto di azione da parte dell’Amministrazione Comunale e di tutte le forze politiche alle quali viene richiesto, in questo caso che riguarda la vita, la SICUREZZA e il FUTURO di tutti i cittadini , di esprimersi ufficialmente, di individuare un percorso di risposta politica alle richieste della cittadinanza e di SUPERARE LE DIVISIONI E LE VISIONI di partito per raggiungere, unitariamente, lo stesso obbiettivo, cioè il miglioramento delle condizioni di vita e quindi un lavoro di prospettiva per la salvaguardia dei beni comuni siano essi l’aria, l’acqua, il futuro…. le condizioni della vita quotidiana di tutte le persone, aumentandone la positività in modo significativo.
La raccolta delle firme proseguirà ancora in modo attivo ma, nel frattempo, chiediamo al Signor Sindaco e all’Amministrazione, in prima istanza :
- Di sollecitare ufficialmente la conferenza dei servizi con la Provincia di Milano mantenendo la posizione di assoluto diniego al/ai nuovi insediamenti pericolosi, ricorso al TAR.
- Di consentire al comitato, che si stà ampliando numericamente, l’utilizzo gratuito di un luogo a Sesto Ulteriano dove poter tenere le riunioni di coordinamento (es. Spazio Vivo).
- Di fornire, per iscritto, tutte le informazioni richieste dall’assemblea del 30.9.2011 circa nome, cognome ed indirizzo delle aziende a rischio conosciute, tipologia dei prodotti utilizzati, quantità, rischi per la salute e per l’ambiente e percorso per individuazione di quelle sconosciute.
- Di predisporre, con la collaborazione del Comitato, un opuscolo da distribuire a tutta la popolazione sulle norme di comportamento in caso di eventuali incidenti, pericoli ecc. (si sottolinea che il Sindaco è Responsabile della Salute dei cittadini).
- Di andare a stabilire, con atto amministrativo, lo “stop” a qualsiasi altro insediamento produttivo con tali tipologie anche con un’apposita modifica al PgT (da studiare)
- Di sostenere una crescita partecipativa della popolazione, sui temi della difesa dei beni comuni sopra indicati, anche con un progetto di divulgazione nelle scuole di San Giuliano Milanese coinvolgendo insegnanti ed alunni
- Promuovere un’attività di sensibilizzazione e “partecipazione” degli imprenditori presenti sul nostro territorio per trovare momenti di “contatto” positivo tra le realtà imprenditoriali e la cittadinanza al fine di aumentare la sensibilità comune

Alle forze politiche, TUTTE, presenti o no nel Consiglio Comunale di San Giuliano Milanese:
- Di far esprimere pubblicamente i propri gruppi e rappresentanti consigliari alla Provincia di Milano contro l’insediamento in modo da RISOLVERE, a priori, la questione ed evitando quindi spese inutili e ricorsi al TAR (ovviamente da farsi se non ci siano condizioni favorevoli)
- Di recepire in modo positivo, anche attraverso opportuni incontri, le proposte del Comitato e della popolazione a difesa del bene primario: la salute dei cittadini. In modo trasversale, serio, con DICHIARAZIONI PUBBLICHE e con ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA’ ESPLICITE

Siamo certi che i problemi sollevati dalla gente di Sesto Ulteriano e Frazioni e dalla popolazione di San Giuliano rappresentano un passo importante verso un MODO NUOVO di considerare la vita in territori che sono già di per sè degradati e che pertanto devono raccogliere il PIENO CONSENSO anche da chi, politicamente parlando, ha la responsabilità delle scelte e, a volte, deve avere il coraggio di andare controtendenza.
Il Comitato oltre a promuovere ulteriori iniziative di sensibilizzazione dei cittadini vigilerà affinche le parole e gli impegni presi non restino, appunto, semplici parole!

Comitato Ambiente & Salute .
25.10.2011

mercoledì 19 ottobre 2011

Facciamo la storia, anche, burocratica della vicenda che ha visto nascere il comitato cittadino “Ambiente e Salute”

Dopo i primi allarmi, le prime riunioni e dopo una prima interrogazione fatta in provincia da un consigliere di opposizione il 7 giugno 2011, che potete leggere QUI’ .
Questa interrogazione il 20 giugno riceve risposta che potete leggere QUI’ .  

Inviamo una prima richiesta ufficiale, in data 4 luglio 2011, al comune di San Giuliano milanese, alla Provincia di Milano e alla regione lombardia: che potete leggere QUI’ .

Riceviamo le seguenti risposte; dalla regione Lombardia in data 15 settembre   mentre la provincia non risponde. 
Il Comune di San Giuliano in un consiglio comunale, su richiesta di due gruppi di opposizione, esamina il caso e vota compatto per respingere in provincia l’insediamento della Druck Chemie in San Giuliano, il sindaco personalmente si impegna davanti al consiglio comunale a portare personalmente la delibera del 14 luglio approvata all’unanimità, in consiglio comunale, in provincia. 

Impegno disatteso che ha portato al provvedimento della Provincia “puntuale e con un tempismo degno di miglior causa” che in data 4 agosto 2011 emette il provvedimento che potete leggere QUI’ , provvedimento che ha come conseguenza la possibilità per la Druck Chemie di istallarsi a Sesto Ulteriano senza fare alcuna valutazione di impatto ambientale. 

In un incontro successivo, con il vicesindaco e l’assessore per competenza, chiediamo ragione di ciò, ci viene risposto che si è trattato di un “disguido” che si vedrà come rimediare, noi annunciamo che faremo una assemblea pubblica con i cittadini di Sesto, Civesio e San Giuliano per il 30 di settembre Qui trovi il volantino che abbiamo diffuso

Il Giorno 29 settembre (il giorno prima dell’assemblea) c’è un consiglio comunale in cui partecipano alcuni di noi sperando di avere qualche notizia in più da portare all’assemblea dell’indomani, speranze andate vanificate da uno “strano comportamento” della maggioranza che di fatto impedisce che si discuta del problema Druck Chemie, questo porta all’abbandono da parte di tutti i gruppi di opposizione e di conseguenza la mancanza del numero legale e l’annullamento del consiglio comunale.

Dopo l’assemblea del 30 settembre, che potete vedere integralmente nella sezione Video e foto, mandiamo una lettera al presidente della provincia di Milano chiedendo ragione della non presa in considerazione delle nostre osservazioni. Abbiamo inviato una lettera al Sindaco di San Giuliano chiedendo una assunzione di responsabilità da parte dell’amministrazione, assunzione di responsabilità che ha ribadito in un incontro con una delegazione del comitato.
Il Comune ha protocollato in data 10 ottobre  una richiesta in Provincia e in Regione e in Consiglio Comunale del 13 ottobre, il Sindaco ha ribadito l'impegno per risolvere il problema,  potete vedere il video del consiglio comunale nella sezione Video e foto. 

Siamo in attesa dell’evolversi dei fatti, intanto della conferenza dei servizi reclamata alla provincia non si vede ombra . . . . . intanto il tempo passa . . . . .

domenica 9 ottobre 2011

Allarme inquinamento nel Sud Milano

"Alzare la guardia sulle aziende pericolose"
Il medico Piermaria Zannier a fianco degli abitanti di Sesto Ulteriano in rivolta contro le bombe chimiche in arrivo con una nuova azienda.

San Giuliano Milanese, 2 ottobre 2011 - La salute dei cittadini è a rischio, parola di medico. A confermare i timori degli abitanti di Sesto Ulteriano è Piermaria Zannier, un medico sangiulianese sceso in trincea per fermare il nuovo impianto chimico previsto in via Sele. «I rischi per la salute ci sono - afferma Zannier - soprattutto quando gli impianti non sono controllati a dovere. Molte sostanze chimiche corrodono i contenitori nei quali vengono stoccati, se la situazione va fuori controllo c’è il pericolo che questi inquinanti si infiltrino nella falda. Una volta contaminata l’acqua, è difficile recuperare la situazione». «Il problema dei rifiuti è il percolato - continua Zannier - è necessario fare degli studi a distanza di tempo per studiare gli effetti di queste sostanze chimiche e misurare la ricaduta sul territorio. È difficile capire esattamente se le discariche autorizzate inquinino l’ambiente, se ci sono effetti sui lavoratori e gli abitanti del territorio». Scettico sui controlli, Zannier ha raccontato agli abitanti di Sesto gli effetti negativi prodotti dall’incendio del deposito di rifiuti di Mediglia, un rogo scoppiato tre anni fa.

«Quell’impianto non era considerato pericoloso, eppure si è incendiato - ricorda Zannier - l’allora sindaco di Mediglia continuava a rassicurare la popolazione, eppure qualche mese dopo quell’incidente nell’aria sono state trovate tracce di diossina. Le discariche diventano pericolose quando i controlli non sono rigorosi, è bene stare in allarme per evitare danni sulla salute dei cittadini».

Le discariche chimiche fanno paura a tutto il territorio, per questo negli anni ci sono state battaglie accesissime per fermare l’apertura di nuovi impianti. È successo a Opera, Mediglia e Trezzo d’Adda. In quest’ultimo caso il Consiglio provinciale non aveva accolto l’istanza arrivata dal Comune di bloccare l’approvazione del progetto per un impianto di trattamento dei rifiuti chimici, però la battaglia dei cittadini ha avuto la meglio e alla fine la discarica non è stata autorizzata.

«Lottiamo per tutelare la nostra salute e il nostro ambiente - afferma Tina De Marco, presidente del Comitato Ambiente e Salute - vogliamo interrompere la catena delle discariche sul nostro territorio e chiediamo controlli più rigidi sulle realtà esistenti». Ma non solo. «La filiera dei rifiuti è pericolosa - dice Antonino Gambino - soprattutto quando vengono caricati sui tir e circolano sulle nostre strade senza sicurezza».
da IL GIORNO 2 ottobre 2011
di Patrizia Tossi inserito da: Patrizia Tossi data: < >3/10/11
Video Assemblea 30 settembre A sesto Ulteriano

sabato 8 ottobre 2011

Che cosa è il Comitato cittadino Ambiente & Salute

Un ristretto numero di persone, abitanti di Sesto Ulteriano,  dopo la publicazione su un giornale locale della notizia di un nuovo insediamento di una azienda (Druck kemie) di trattamento rifiuti a Sesto Ulteriano, si è allarmato e si è premurato di informarsi presso gli uffici del Comune, per sapere di che cosa si trattava.
La sorpresa è stata quella di scoprire che sul territorio esistevano già almeno 8 situazioni di altrettanta pericolosità se non addirittura superiore.
A quel punto quel piccolo gruppo si è rivolto ad altre persone diffondendo la notizia e si è così formato un comitato promotore contro i rifiuti tossici e pericolosi sul nostro territorio. 
Si è provato con una interrogazione alla provincia che puoi leggere quì.

Abbiamo ottenuto questa risposta
L’obbiettivo è in prima battuta di interrompere questo circolo vizioso che da anni porta questo tipo di azienda a Sesto, Civesio e san Giuliano,
Con questo obbiettivo è stata indetta un’assemblea pubblica invitando i cittadini per metterli a conoscenza della situazione, e invitando gli stessi a  firmare una petizione contro nuovi insediamenti  e dicendo basta con questo tipo di aziende.(volantino)
Sono state fatte richieste e interrogazioni (tramite rappresentanti di forze politiche sia di destra che di sinistra) al Comune, alla Provincia e alla Regione.
Ci teniamo a precisare che questo comitato cittadino ambiente e salute è assoluta mente apartitico, accettiamo la collaborazione e la partecipazione in quanto cittadini interessati a risolvere la questione.
In questo momento aspettiamo che l’amministrazione comunale rimedi al “disguido” di non aver presentato in Provincia entro i termini previsti la mozione approvata “all’unanimità” da tutto il consiglio comunale che respingeva la richiesta della Druck Chemie all’insediamento sul territorio comunale.

Questo disguido  ha portato la Provincia ad approvare la richiesta della Druck Chemie senza passare dalla Valutazione di impatto ambientale. Vedi Delibera della provincia.

Adesso aspettiamo che l'amministrazione comunale richieda la conferenza dei servizi in Provincia ( a cui vogliamo partecipare come comitato) per bloccare la procedura già avviata, a dire il vero con molto zelo.

L'obbiettivo primario di questo comitato è di salvaguardare la salute dei cittadini di San Giuliano milanese, e a questo proposito chiederemo, alle varie aziende collocate sul nostro territorio, di poter controllare periodicamente gli impianti e di valutare insieme a loro eventuali procedure, da condividere con i cittadini, in caso di eventi potenzialmente dannosi, già una prima azienda si è dimostrata disponibile a un confronto di questo tipo durante la nostra assemblea del 30 settembre scorso.
Puoi vedere il video da quì